“Il ragazzo dai pantaloni rosa”: proiezioni per le scuole

Con il patrocinio del Comune, le scuole potranno prenotare al Cinema Grand'Italia una proiezione a prezzo agevolato del film che parla del tema scottante del bullismo

“Il ragazzo dai pantaloni rosa”: proiezioni per le scuole
“Il ragazzo dai pantaloni rosa”: proiezioni per le scuole

Descrizione

Il Comune di Traversetolo a fianco del cinema Grand’Italia nella programmazione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” per le scuole
 
L’amministrazione comunale di Traversetolo ha dato il patrocinio alle proiezioni per le scuole del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” al Cinema Grand’Italia. Le proiezioni si terranno fino alla prima settimana di dicembre, al mattino, a prezzo agevolato per le scuole che vorranno prenotarsi.
Un film importante, da vedere. Un film che, tratto da una storia vera, affronta il tema del bullismo e della violenza tra i giovanissimi. È la vicenda di Andrea Spezzacatena, che non esita a indossare un paio di pantaloni diventati rosa a seguito di un lavaggio sbagliato, incurante delle convezioni di genere. Ma questo gli scatena contro atti di bullismo sempre più violenti da parte dei compagni, che lo spingono, alla fine, a togliersi la vita.
 
“Il Comune ha dato con grande piacere il suo patrocinio a questa programmazione nel cinema locale – spiega il vicesindaco con delega alla Scuola Elisabetta Manconi -. Riteniamo che attraverso una forma d’arte come il cinema si possa sensibilizzare in modo assai efficace ed empatico su temi d’attualità tanto delicati e raggiungere con più facilità anche il pubblico più giovane e gli studenti, che sono molto coinvolti in queste problematiche”.
 
“Il fenomeno del bullismo è fenomeno gravissimo e scottante dei nostri tempi – aggiunge l’assessore ai Servizi sociali Nelda Conti -. Sono all’ordine del giorno episodi di violenza di cui si rendono protagonisti dei giovanissimi a danno di coetanei, che ne hanno la qualità della vita rovinata o che arrivano a gesti estremi. Come istituzione pensiamo di dover fare la nostra parte nel condannare questa violenza e nel proporre modelli positivi di convivenza, tolleranza e rispetto”.
 
Per informazioni 0521 842587

Data: 18 Novembre 2024

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Ultimo aggiornamento: 18 Novembre 2024, 11:10