Descrizione
Il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha emesso l’ordinanza relativa ai contributi di immediato sostegno (CIS) per le comunità colpite dal maltempo dello scorso 17 ottobre 2024. Contestualmente sono stati prorogati i termini per le domande relative agli eventi del 17 settembre 2024: i due episodi, infatti, sono stati considerati al fine dell’erogazione del contributo come un unico evento calamitoso.
Il contributo è destinato in primo luogo a quei nuclei familiari che hanno visto la propria dimora principale, abituale e continuativa che è risaltata allagata o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile. Il saldo massimo è di 5mila euro. Ulteriori 5mila euro sono previsti come ‘contributo rafforzato’ solo per coloro che avevano già subito danni in occasione dell’alluvione del maggio 2023.
I contributi saranno erogati in due tranche: un acconto di 3mila o 5mila euro, che va richiesto presentando al Comune di competenza il modulo A1 (o C1, se rafforzato) entro il 30 giugno 2025 e un successivo saldo (fino all’importo di 2mila o di 5mila euro), presentando la relativa modulistica (B1 standard, D1 se rafforzato) entro il 30 settembre, insieme alla documentazione giustificativa completa.
I contributi devono essere interamente rendicontati. I CIS, infine, sono cumulabili con il Contributo di autonoma sistemazione (CAS).